Promosso e organizzato dal Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia. Sette sezioni: a ogni vincitore 2.500 euro. I candidati dovranno consegnare le tesi entro dicembre. Ammessi al concorso coloro che hanno riportato un voto non inferiore a 99/110.
Promosso e organizzato dal Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia (e approvato dall’assemblea annuale degli iscritti), prende il via l ’ottavo “Concorso” destinato a valorizzare le tesi di laurea dedicate al giornalismo e alle istituzioni della professione. Giudice insindacabile del Premio è lo stesso Consiglio dell’Ordine. Le tesi (in unica copia e anche su dischetto in programma word oppure rtf) dovranno pervenire alla segreteria dell’Ordine (via Antonio da Recanate 1 20124 Milano) entro il 31 dicembre 2005. Le tesi, comunque, non verranno restituite. Ogni candidato dovrà presentare la domanda in carta semplice corredata dai dati anagrafici comprensivi del codice fiscale, dei recapiti telefonici e della residenza nonch é dal certificato di laurea in carta semplice (sono ammessi al concorso coloro che hanno riportato un voto non inferiore a 99/110). Potranno concorrere le tesi discusse nelle Università italiane (pubbliche e private) nel periodo gennaiodicembre 2005 a conclusione dei corsi quadriennali e quinquennali nonché dei corsi biennali specialistici post laurea triennale (laurea magistrale). Le sezioni del Premio (al quale ogni candidato dovrà far riferimento) sono sette e ogni vincitore di sezione ricever à 2.500 euro. L’impegno finanziario dell’Ordine è, pertanto, di 17.500 euro complessivi. La cerimonia della consegna avverrà in occasione dell’assemblea degli iscritti all’Albo dell’Ordine della Lombardia.
La cerimonia, quindi, è prevista per il marzo 2006 al Circolo della Stampa. Estratti (di 400 righe) delle tesi premiate (e segnalate) verranno pubblicati su “Tabloid”, organo mensile dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia. Per la valutazione delle tesi il Consiglio si avvarrà, come lo scorso anno, dell’opera di consulenti (giornalisti e professori universitari).
Le sezioni
- Storia del giornalismo italiano, dei suoi interessi e dei suoi protagonisti, anche attraverso le vicende storiche e di costume che lo hanno impegnato.
- Storia del giornalismo occidentale.
- Istituzioni della professione giornalistica. La deontologia e l ’inquadramento contrattuale dei giornalisti in Italia, in Europa e nel resto del mondo occidentale.
- Giornalismo radiotelevisivo.
- Giornalismo telematico.
- Giornalismo economico e finanziario.
- Giornalismo culturale, sociale, scientifico, sportivo e di costume.