L’Ordine dei giornalisti della Basilicata apprende con meraviglia la notizia comunicata dal Prefetto di Potenza, Mauriello al Ministro dell’Interno, Amato e secondo la quale ci sarebbe stata una diffusione tra i giornalisti della password di accesso ai documenti della Procura nell’ambito dell’inchiesta sul cosiddetto “Savoia gate”.
L’Ordine dei giornalisti nel ribadire da un lato l’esigenza del diritto-dovere di cronaca e dall’altro il rispetto della privacy ritiene inaccettabili le generalizzazioni sull’operato dei giornalisti; sollecita una verifica immediata delle accuse e ove si rivelassero fondate; chiede che vengano individuate precise responsabilità evitando il sempre più diffuso ricorso al gioco dello scarica barile che vede nei giornalisti l’anello più debole della catena.
L’ordine dei Giornalisti della Basilicata, nel dirsi sicuro del comportamento dei colleghi ad esso aderenti, sempre improntato al rispetto dell’etica e della deontologia professionale, già da ora fa presente che ove emergessero responsabilità di singoli iscritti nei suoi elenchi si comporterà in perfetta conformità con quanto previsto dal dettato ordinistico.